Some day you’ll have a past,
Yvonne, and you’ll see what
a funny thing it is. Over here, it’s in pieces:
nothing left. Over there,
it’s all cluttered with weeds,
and doesn’t look familiar either. And then
some parts of it seem so pretty
that you repaint them every year,
sometimes one color, sometimes another,
until they don’t look anything
like they used to.
Quando tu avrai un passato,
Yvonne, ti accorgerai che cosa
curiosa che è. Prima di tutto, ce
ne sono angoli interi, di frane:
dove non c’è più niente. Altrove
erbacce che sono cresciute a
casaccio, e non ci si capisce più
niente neppure lì. E poi ci sono
posti che ci sembrano così belli
che uno se li rivernicia tutti
gli anni, una volta d’un colore, una
volta d’un altro. E lì la cosa
finisce per non somigliare più per
niente a quella che era. Senza
contare quello che uno ha creduto
molto semplicemente e senza
mistero quando è successo, e che
poi anni dopo si scopre che non
è tanto chiaro come sembrava,
così come alle volte tu passi tutti
i giorni davanti a un’affare
qualunque senza farci caso e poi
tutt’a un tratto te ne accorgi.
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